Wednesday, Jul 20, 2022 • 19min

Ep.2: Seguire il sole

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C’è una frase di un famoso scrittore americano, Kurt Vonnegut, che dice così: “Un difetto del carattere umano è che tutti vogliono costruire e nessuno vuole fare manutenzione”. Gli ingegneri Donatella Termini e Giuseppe Ragonese, però, sono un’eccezione: con la loro startup Safety Environmental Engineering vogliono aumentare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei pannelli fotovoltaici, e per farlo si focalizzano proprio sulla manutenzione. Perché “innovare” non significa solo inventare cose nuove, ma anche prendere il meglio da ciò che già esiste. In questo episodio presentato da Fabio Salamida Donatella e Giuseppe - che sono anche moglie e marito - raccontano il loro percorso, l’amore che li lega alla loro terra, la Sicilia, e cosa significa, per loro, lavorare per un mondo più sostenibile. Scopri ADR Innovation a questo link: https://www.adr.it/innovation https://www.adr.it/innovation
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Talking about
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Speakers
(3)
Fabio Salamida
Donatella Termini
Giuseppe Ragonese
Transcript
Verified
00:06
Chora.
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Fabio Salamida
00:12
C'è una frase di un famoso scrittore americano, Carta Vonnegut, che dice così.
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00:17
Un difetto del carattere umano è che tutti vogliono costruire e nessuno vuole fare manutenzione.
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00:23
Questa cosa mi sembra abbastanza vera e penso che abbia a che fare con una sorta di mania di protagonismo che in qualche misura ci riguarda tutti o quasi.
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00:31
Pensiamo al calcio, la maggior parte dei bambini sogna di essere un attaccante, di fare gol, mentre tutto lo stadio esulta, che sta in difesa per qualche motivo a meno fascino.
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00:40
Oppure pensate a Mila e Shiro, il cartone animato sulla pallavolo, la stadio indiscussa in Mila con le sue schiacciate delle sue compagne quasi non si parla, eppure nello sport come nella vita e chi gioca nelle retrovie chi costruisce l'azione di attacco a gettare le basi per la vittoria.
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00:54
Insomma, un po', la filosofia di una vita da mediano di
Luciano Ligabue
, quella di chi lavora nell'ombra lontano dai riflettori.
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01:01
È molto più comune sognare una vita da
Cristiano Ronaldo
, per dire.
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01:04
Tornando alla manutenzione, il discorso è un po' lo stesso,
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01:07
Forse il mondo di oggi non ha bisogno di superstar dell'innovazione, di inventori in grado di passare alla storia come
Leonardo da Vinci
o Thomas Edison.
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01:15
Forse abbiamo semplicemente bisogno di sederci e riflettere su quello che abbiamo, sul tipo di squadra che vogliamo essere e soprattutto abbiamo un grande bisogno di prenderci cura di ciò che abbiamo già e farlo funzionare nel migliore dei modi.
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01:35
Sono Fabio Salamida e questo é Tuned, un podcast che racconta le storie, i percorsi e il lavoro svolto dagli innovatori del presente per creare le soluzioni del futuro.
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01:45
Tuned é un podcast promosso da
Aeroporti Di Roma
e prodotto da Choramedia.
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Donatella Termini
01:55
La figura dell'ingegnere dev'essere una figura innovativa e soprattutto creativa, dev'essere abile a capire il problema e a trovare la soluzione più opportuna per risolverlo.
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Giuseppe Ragonese
02:07
Stessa parola di ingegno e chiaramente è all'attivazione di qualcosa che è legata proprio alla, alla creazione di soluzioni nuove quanto più possibile legate all'ingegno umano.
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02:20
Quindi creatività e ingegno nella nostra professione camminano assolutamente in parallelo.
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Fabio Salamida
02:26
Quando si pensa agli ingegneri vengono in mente i numeri, calcoli e formule, magari un po' noiose.
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02:31
Eppure questa professione richiede anche una buona dose di creatività.
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02:34
Le voci che avete sentito sono quelle di Donatella Termini, docente all'università di
Palermo
, e di Giuseppe Ragonese, analista di rischio industriale.
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02:42
Come avrete capito, sono entrambi ingegneri e insieme hanno fondato la startup Safety Environmental Engineering.
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02:49
Spin-off Dell'università degli studi di
Palermo
, che è stata selezionata per partecipare a Reward to the Future, il programma di accelerazione che si svolge nel Innovation Hub di Aeroporti Di Roma.
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02:60
Donatella e Giuseppe non sono solo soci, ma sono anche moglie e marito e io me li immagino a cena, a parlare di innovazione e di uso sostenibile delle risorse.
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Donatella Termini
03:09
Noi ci siamo conosciuti nel lontano ottantaquattro, quindi un po' di tempo fa.
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03:14
Diciamo che anche se ci siamo incontrati prima, però poi in definitiva, ci siamo veramente conosciuti durante il nostro percorso di studi perché eravamo colleghi, siamo andati avanti, diciamo in parallelo è poi appunto ci siamo laureati, ognuno nei propri tempi e siamo andati avanti insieme anche successivamente nella vita privata e anche ovviamente nel, in parte abbiamo cercato di conciliare alcuni aspetti come quello della safety monumental Engineering, mettere insieme le nostre idee.
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Giuseppe Ragonese
03:53
Sì infatti, nonostante competenze di base, diciamo uguali, però poi chiaramente l'attività lavorativa a specializzato, entrambi su competenze diverse ma complementari.
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Speaker 5
04:06
E poi abbiamo pensato di unire sia le competenze di base sia le competenze acquisite in ambito professionale nei rispettivi settori lavorativi per diciamo mettere in pratica qualcosa di veramente innovativo.
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Giuseppe Ragonese
04:20
Ecco perché poi nasce appunto Safety Monumental Engeenering.
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Fabio Salamida
04:24
Ho provato a farmi un po' i fatti loro, ma da bravi ingegneri Donatella e Giuseppe sono tornati al punto centrale del discorso, ovvero la loro startup. Di cosa si tratta l'hanno spiegato direttamente loro.
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Donatella Termini
04:34
Negli ultimi anni abbiamo sviluppato un sistema che consenta di migliorare l'efficienza e la manutenzione delle installazioni di pannelli fotovoltaici.
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04:48
Quindi la nostra idea sostanzialmente consente di migliorare la durata dei pannelli e consentire di mantenere quasi costante la produzione di energia di un sistema fotovoltaico.
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Fabio Salamida
05:05
L'invenzione di Giuseppe e Donatella si applica perfettamente anche a luoghi come gli aeroporti che hanno l'esigenza di essere efficienti e soprattutto sicuri.
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Donatella Termini
05:14
Il nostro contributo sarà proprio quello di migliorare l'efficienza delle installazioni fotovoltaiche che interessano appunto il loro porto.
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Giuseppe Ragonese
05:25
Si può in ambito, siccome molti impianti vengono installati proprio sulle coperture delle aree di sbarco dei terminal, quindi in questo caso c'è una particolare attenzione al fatto che l'impianto sia innanzitutto sempre efficiente, quindi in modo tale che possa produrre il massimo, quello per il quale è stato progettato, ma anche sicuro.
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Fabio Salamida
05:49
L'idea di usare il sole come fonte di energia, sembra intuitiva, antica.
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05:53
Eppure, per arrivare a convertire i raggi in energia e elettricità, il percorso è stato davvero lungo e pieno di piccoli tasselli.
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06:00
Si va dal fisico francese
Edmond Becquerel
, che per primo ha osservato il cosiddetto effetto fotovoltaico ad Einstein e a molti altri ancora.
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06:08
Una figura che mi ha colpito è quella di
Charles Fritz
, ovvero l'inventore americano che negli anni ottanta dell'ottocento ha messo a punto il primo pannello solare.
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06:17
Nello specifico un pannello costruito con del selenio e un sottilissimo strato d'oro.
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06:23
Immagino quest'uomo che installa sul tetto di una casa newyorkese questo dispositivo rudimentale e a dire la verità, non molto efficiente.
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06:30
Il suo pannello, infatti, convertiva in energia solo l'uno percento della luce solare.
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06:36
E però fu quello un passo importante, pionieristico.
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06:39
I primi pannelli solari, davvero efficienti, infatti, sarebbero arrivati molto molto dopo, negli anni cinquanta del Novecento.
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06:46
La tecnologia che abbiamo oggi, quindi, è il frutto di tantissime menti e continua a diventare sempre più efficiente.
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06:52
Preservarla, utilizzarla al meglio, quasi cruciale per il nostro futuro.
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06:56
E fare una manutenzione intelligente dei pannelli solari può portare davvero tanti vantaggi.
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Giuseppe Ragonese
07:02
Si parla tanto di rinnovabili, di energie alternative, ma il problema non è tanto legato alla installazione, ma poi bisogna assolutamente mantenere in efficienza questi impianti.
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07:14
Le nostre esperienze, sia professionali che di ricerca, poi hanno condotto che ad esempio un impianto fotovoltaico se io non lo sottopongo a un minimo di manutenzione, il suo rendimento cala notevolmente con valori addirittura del trenta percento.
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07:29
Quindi significa che quell'impianto è assolutamente quasi non produttivo.
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Fabio Salamida
07:33
Voglio sapere in che modo la manutenzione è fondamentale anche per la sicurezza dell'impianto e delle persone.
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07:39
Cioè che i rischi si corrono se si trascurano i pannelli fotovoltaici per troppo tempo?
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Giuseppe Ragonese
07:44
Tutto ciò che si deposita sui pannelli crea a volte dei surriscaldamenti delle celle e questo in alcuni casi estremi può generare addirittura incendi.
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07:56
Quindi con la propagazione dell'incendio sia all'impianto sia alle attività sottostanti o confinati.
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08:01
Quindi il fatto di invece avere un sistema che eventualmente mi allerta su una situazione di pericolo è fondamentale.
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Donatella Termini
08:10
Ci possono essere altre conseguenze dirette, per esempio nelle operazioni di manutenzione di pulizia, che spesso vengono effettuate anche con l'utilizzo di operatori, quindi in condizioni poco sicure.
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Fabio Salamida
08:26
Ora però torno a farmi i fatti di Donatella e di Giuseppe, all'inizio di questo episodio dicevo che tanti bambini sognano di diventare dei campioni dello sport come
Cristiano Ronaldo
, LeBron James.
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08:38
Certo non per tutti è così.
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08:40
Io ad esempio ho attraversato varie fasi, quando ero molto piccolo il mio sogno era quello di guidare il grande Mazinga.
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08:45
Un robottone enorme.
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08:47
Lo dico per i non boomer all'ascolto.
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08:49
Poi mi sono fissato quasi da subito con il giornalismo.
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08:51
Pensate mi auto producevo dei giornali, diciamo così, usando le pagine dei miei quaderni di scuola.
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08:57
Nei miei articoli scrivevo ciò che i miei parenti si dicevano le spalle, ma questa è un'altra storia.
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09:02
Da Donatella e Giuseppe vorrei sapere come e perché hanno deciso di studiare ingegneria, se da bambini sognavano di fare questo mestiere o se invece è qualcosa che è nato il loro dentro piano piano.
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Donatella Termini
09:12
Per quanto vi riguarda, in realtà non ho avuto subito diciamo l'idea dell'essere ingegnere però mi piaceva molto inventare.
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09:22
Mi piaceva molto ricercare, scoprire, esaminare.
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09:27
Alle soglie dell'iscrizione all'università poi ho deciso di fare ingegneria che più si confaceva a tutte queste attitudini.
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09:35
Tanto è vero che alla fine del mio percorso di studi ho scelto di fare la ricercatrice, prima e la docente universitaria in contemporaneo, appunto dopo.
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09:47
Quindi appunto proprio quello che desideravo fare, mettere in pratica delle soluzioni innovative e trovare delle tecnologie migliorative di ciò che può migliorare poi, di fatto, nel mio caso specifico, il settore ambientale.
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Giuseppe Ragonese
10:04
Nel mio caso io dicevo fin da piccolo avevo insomma un'attitudine più alla parte creativa grafica è, diciamo il piacere di sviluppare anche su disegni, insomma certe certe idee.
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10:18
Quindi poi la scelta di ingegneria è venuta un po' nel corso degli anni, ma già i primi segnali erano insomma, fin dai primi studi.
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Fabio Salamida
10:28
Ricostruire gli spostamenti di Donatella Giuseppe Complesso, direi.
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10:33
Entrambi sono di origine siciliana, ma lo studio del lavoro li hanno portati in giro per il mondo.
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10:38
Donatella, ad esempio, ha preso un dottorato in
Canada
, Giuseppe ha vissuto a lungo a Milano.
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10:43
Poi però, a un certo punto il richiamo delle radici si è fatto sentire ed entrambi hanno deciso di tornare in
Sicilia
.
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10:50
Oggi l'isola è la loro base, ma continuano a girare parecchio.
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Donatella Termini
10:55
Abbiamo comunque sempre deciso di fare stazione fissa nella nostra
Sicilia
, perché comunque diciamo l'attrazione della terra natia è stata sempre una costante, anche se spesso abbiamo la voglia di andare fuori e collaboriamo, continuiamo anche oggi a collaborare con l'estero, però le nostre basi sono qui è quando abbiamo deciso di mante, tenere appunto la base fissa in
Sicilia
lo abbiamo fatto perché pensavamo di dare il nostro contributo principale proprio alla nostra terra natia.
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11:29
Ovviamente io credo che un po' tutti noi sentiamo la voglia di rimanere dove siamo nati, dove dove abbiamo trascorso la nostra infanzia, dove sono le nostre radici.
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Fabio Salamida
11:43
Certo non tutto è perfetto come da qualsiasi parte del mondo ci sono anche delle cose che fanno un po' arrabbiare.
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Giuseppe Ragonese
11:49
E abbiamo un sole che tutti ci invidiano quindi la voglia di utilizzare risorse rinnovabili, anche se a volte non lo si capisce in pieno.
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11:58
Veramente di cose che fanno arrabbiare ce ne sono tante, chiaramente legata a quei valori che man mano nel corso degli anni si sono un po' persi e poi ecco una maggiore attenzione a quello che riguarda il nostro ambiente, il nostro abitat.
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Fabio Salamida
12:15
Preparando questo podcast mi sono imbattuto in una storia che non conoscevo e che ho trovato a suo modo quasi romantica.
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12:22
Forse sono strano io eh, ma giudicate voi.
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12:25
E la storia di Vanguard One satellite artificiale americano ha mandato in orbita nel millenovecento cinquantotto, il primo della storia ad essere alimentato ad energia solare.
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12:36
Come vi ho detto prima, negli anni cinquanta questa tecnologia era ancora agli albori.
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12:40
Infatti le cose per Vanguard non sono andate benissimo.
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12:44
Ha smesso di funzionare in anticipo e l'ultimo segnale captato risale al millenovecento sessantaquattro.
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12:50
Beh, Vanguard One è il più antico oggetto costruito dall'uomo ancora in orbita.
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12:55
Oggi non funziona più, ma sappiamo che è ancora lì.
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12:58
Non lo hanno rapito i rettiliani, è lì da qualche parte nello spazio.
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13:03
Questo oggetto che appena sessant'anni fa sembrava così avveniristico, oggi è praticamente un rottame, sembra già così vecchio.
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13:10
Questo mi fa pensare a come cambino le cose in pochi decenni.
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13:13
A volte in pochi anni.
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13:15
Pensiamo alla sostenibilità all'attenzione per l'ambiente.
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13:18
Solo pochi anni fa il problema veniva trattato con più superficialità.
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13:23
Donatella e Giuseppe oggi cercano soluzioni per rendere il mondo un posto migliore.
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13:27
Ma quando studiavano all'università già si parlava della difesa dell'ambiente o era tutto diverso?
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Donatella Termini
13:33
Nel corso degli anni sono cambiate molto le cose.
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13:36
Quando noi eravamo studente universitari non si parlava di sostenibilità, non c'era attenzione, non c'era, diciamo, vera attenzione all'ambiente e all'uso sostenibile delle risorse.
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13:48
Quindi, diciamo, la nostra impostazione iniziale ovviamente era differente.
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13:54
Nel corso degli anni, però, gradualmente, anche a causa del rinomato climate change che subiamo, si è reso necessario poi, di fatto avere maggiore attenzione all'ambiente.
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14:07
E questo diciamo il risvolto positivo della medaglia.
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14:11
Nel senso che purtroppo abbiamo dovuto necessariamente guardare le cose in modo differente e renderci conto che l'ambiente è uno solo e dobbiamo essere noi a difenderlo, a proteggerlo e a limitare i rischi che possono danneggiarlo.
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Fabio Salamida
14:30
C'è una cosa che non sapevo è che ho realizzato solo ora il termine fotovoltaico ha un dna italiano.
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14:37
La parola, infatti nasce dalla combinazione di Fos, ovvero luce in greco e dal cognome di
Alessandro Volta
, ovvero l'inventore del primo generatore elettrico, ma anche della pila, nonché scopritore del gas metano delle robetta.
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14:49
Insomma, cosa volete che sia.
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14:51
Visto che si parla di inventori ed invenzioni ho voluto chiedere a Donatella e Giuseppe che cosa avrebbero voluto inventare loro, fra le cose che già esistono al mondo.
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Giuseppe Ragonese
14:60
Sulla mobilità, ci sono tante idee che insomma, forse qualcuno magari l'ho pensata insieme anche ad altri.
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15:07
Il fatto non solo di utilizzare, a volte, soprattutto nelle vetture elettriche un pannello solare sul tetto della vettura che serva come riserva che possa accumulare energia quando la batteria finisce.
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Donatella Termini
15:18
Abbiamo nella vita di ogni giorno la possibilità di trovare tante soluzioni innovative a problemi banali e quindi forse chiunque di noi, soffermandosi un attimo o fare questo esercizio costantemente,.
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Fabio Salamida
15:37
Voglio tornare al concetto da cui siamo partiti.
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15:39
La manutenzione.
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15:41
Ci pensate che senza manutenzione forse non potreste ascoltare questo podcast nel guardare le vostre serie preferite o ascoltare una canzone in streaming?
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15:49
A volte ci dimentichiamo che tutto ciò che online non galleggia nell'aria, ma è ospitato sotto i server che hanno bisogno di tantissima manutenzione.
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15:57
Se un server smette di funzionare, tutti i dati accumulati rischiano di andare persi.
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16:01
Scusate se insisto su questo concetto, ma i miei amici lo sanno, sono un po' fissato per dire io ogni tanto porto lo smartphone a fare il bagno come dico io, ovvero lo porto in un negozio dove viene smontato e lavato con un liquido speciale.
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16:13
Però è importante davvero.
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Donatella Termini
16:16
La parola manutenzione è una parola che purtroppo molto spesso e troppo spesso viene trascurata.
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16:23
Noi riteniamo che debba invece acquisire il posto corretto perché la giusta manutenzione di qualsiasi tipologia di opere consente l'utilizzo efficiente della stessa opera e l'uso sicuro dell'opera.
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16:39
Quindi nel caso specifico abbiamo diciamo accentrato la nostra attenzione ai pannelli fotovoltaici, ma allo stesso modo stiamo lavorando ad altre idee che possano estendersi nel settore ambientale in generale.
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Fabio Salamida
16:55
È tutta la puntata che mi tengo dentro questa cosa, ma ora devo proprio raccontarle, è più forte di me.
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17:00
Appena sento parlare di pannelli solari penso subito una persona molto vicina a mio padre.
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17:06
Anche mio padre é fissato con numeri, calcoli e formule.
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17:09
Quando lavorava progettava sistemi editoriali per uno dei più grandi giornali italiani.
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17:13
Insomma, creava quegli automatismi che servono a far uscire i giornali in meno tempo possibile e con meno giornalisti.
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17:20
Io sono una specie di legge del contrappasso vivente.
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17:23
Mio padre è anche un camperista e ora che in pensione gira il mondo su un enorme camper mega tecnologico che praticamente sembra un'astronave.
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17:30
Ecco tutto ciò che è all'interno del camper viene alimentato da due pannelli solari.
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17:35
Così mio padre può girare anche per molti giorni, senza bisogno di attaccarsi alla corrente.
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17:39
Nei suoi viaggi gli capita di accamparsi vicino a dei villaggi sperduti dove un camper del genere non si vede tutti i giorni e specialmente in paesi come il
Marocco
, è accaduto che un sacco di ragazzini accorressero incuriositi.
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17:51
Lui e mia madre sono sempre molto ospitali.
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17:54
Quello che mi fa molto ridere, però, è che a una certa ora tirano fuori dal camper il televisore al plasma e si mettono a guardare un programma al quale non rinunciano mai un posto al sole.
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18:04
Immaginate dunque questi due signori seduti fuori da un camper astronave, circondati dai ragazzini che non conoscono l'italiano intenti a seguire le intricate vicende di una soap opera ambientata a Posillipo.
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18:15
Sulla Treccani ho letto che il sole irradia ogni anno sul nostro pianeta, cito, una quantità di energia pari a circa diecimila volte il consumo mondiale di energia primaria.
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18:26
Ecco un'infinitesima parte di questa energia che viaggia per milioni e milioni di chilometri fino al nostro pianeta, serve ad alimentare un televisore che trasmetterà un posto al sole in mezzo al deserto.
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18:37
Altro che effetto farfalla.
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18:39
Però questa cosa mi piace, perché alla fine i discorsi sulla tecnologia sull'energia sembrano sempre così lontani, così freddi.
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18:46
E invece la tecnologia alla fine serve anche a questo, a goderci un momento di pace facendo qualcosa che amiamo.
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19:01
Tuned é una serie podcast scritta da Ilaria Ouru, promossa da
Aeroporti Di Roma
e prodotta da ChoraMedia, il fonico di Presa diretta e Daniele Sciacca.
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19:09
Le registrazioni in studio sono di Matteo FlanDina per
Casapound
. La post-produzione e il sound design sono di Davide De Benedetti per filmico, la supervisione del suono e della musica e di Andrea Girelli, la producer e Monia Donati, la cura editoriale e di Graziano Nani. Le musiche addizionali sono su licenza Machiavelli Music e Universal Music Publishing Ricordi Srl.
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🇮🇹 Made with love & passion in Italy. 🌎 Enjoyed everywhere
Build n. 1.36.0
Fabio Salamida
Donatella Termini
Giuseppe Ragonese
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