Wednesday, Mar 30, 2022 • 7min

Ep.60: Il governatore Kim ride dei russi

Play Episode

Vitaly Kim è considerato lo Zelensky numero 2. È il governatore dell'oblast di Mykolaiv ed è molto attivo sui social: ogni giorno invia videomessaggi dal tono perfino ironico sul suo canale Telegram, ed anche questo fa parte di una strategia per sconfiggere i russi. Ma proprio per questo è finito nel mirino dei soldati di Putin: ieri Vitaly Kim è scampato a un attentato nel palazzo dell’amministrazione. È vivo solo perché è arrivato in ritardo in ufficio.

Talking about

Speakers

(1)

Cecilia Sala

Transcript

Verified

Cecilia Sala

00:11

Stamattina ho incontrato il governatore della regione di Mykolaiv, che si chiama Vitaly Kim ed è un personaggio molto famoso in questo momento in

Ucraina

00:20

Abbiamo già accennato a lui, dicendo che è una figura molto social, che lo chiamano lo Zelenskyj numero due. È giovane, è anche lui un neofita della politica, ha iniziato da poco, prima faceva l'imprenditore, il piccolo imprenditore nella zona, non è un esponente storico dei partiti ucraini, che sono stati a lungo, cioè fino al due mila diciannove, fino a quando Zelenskyj ha vinto le elezioni, sostanzialmente monopolio di alcuni oligarchi locali.

00:49

Lui è forse il politico più famoso in questo momento in

Ucraina

, dopo Zelenskyj, ed è diventato famoso perché si rivolge direttamente alla popolazione della sua regione, la popolazione della regione di Mykolaiv e lo fa quotidianamente con i video selfie che pubblica sul suo canale Telegram, che è molto seguito, non solo da chi abita in questa regione, e ha uno stile molto efficace, anche molto ironico, nonostante la situazione sia drammatica, ma lui ha spiegato molto bene perché ha questo tono e ha detto delle cose interessanti.

01:26

Ha detto: "La mia strategia è di essere molto più gioioso di quanto non sia appropriato in una situazione come questa". E ha spiegato: "Questo non significa che io non capisca quanto sia seria la situazione".

01:39

Ma lo stile di Kim è utile a spiegare un fenomeno che si nota molto in questo momento in

Ucraina,

cioè una forma di sbruffonaggine, diciamo giustificata, di irriverenza anche, perché nessuno si aspettava da loro, e forse neanche loro si aspettavano, di avere la forza di reagire come hanno fatto, a un

Esercito

potentissimo come

l'Esercito russo

02:06

Sono Cecilia Sala e questo è Stories.

02:14

Lui faceva questi video in cui citava ad esempio dei passaggi del Signore degli Anelli anche nel momento in cui la presa di Mykolaiv da parte dei russi era possibile e i bombardamenti erano intensi, sono ancora intensi, ma oggi nessuno pensa che Mykolaiv possa essere occupata dai russi.

02:30

Anzi da Mykolaiv, come abbiamo raccontato nella puntata di lunedì, parte la controffensiva per farli arretrare ed è una delle controffensive ucraine che sta raggiungendo i maggiori successi, quindi non solo a livello locale, ma a livello nazionale, c'è molta attenzione per il suo lavoro, e lui, con la sua capacità di comunicare, è un perfetto frontman dei successi della controffensiva

Ucraina

02:53

E per questo tutti qui in

Ucraina

pensano che sia stato messo nel mirino dai russi. Ieri si è salvato per miracolo, perché è uscito di casa ed è arrivato al lavoro con qualche minuto di ritardo e qualche minuto prima che arrivasse nel suo ufficio, il Palazzo della Regione è stato colpito, è stato letteralmente bucato da un missile russo sparato da una nave nel mar Nero.

03:19

Oggi ha fatto una conferenza stampa in cui l'ho incontrato, l'ho conosciuto, per raccontare quello che sta succedendo, per aggiornare i giornalisti locali e internazionali sulla controffensiva in corso e anche per rispondere ad alcune domande sul suo linguaggio sui social e sulle sue capacità di stare, diciamo, nello spazio mediatico contemporaneo.

03:40

I Media internazionali gli hanno già dedicato attenzione, l'Economist ha detto che

Vitaly Kim

è la dimostrazione del potere dell'indifferenza e torniamo al tema di cui si parlava poco fa,

Vitaly Kim

è, forse in questo aspetto specifico, ancora più di Zelenskyj, il volto degli ucraini che dicono: "Pensavate che noi fossimo i piccoli e voi foste i giganti?