L'uccellino la chiamavano, ma l'uccellino sapeva volare e lo dimostrò con quel prodigio alla trave, poi con le esibizioni al corpo libero e di nuovo con un salto mortale all'indietro, alle parallele, nella gara individuale. Una stregoneria che non esisteva, le diedero il nome di Korbut flip, eseguito a velocità sensazionale, un movimento così spregiudicato da essere messo subito dopo l'uscita al bando, proibito, come era successo a Lolita.