Poi però abbassò lo sguardo, lo posò sul cronometro e ci ripensò, ci ripensò perché quel ragazzo senza uno stile, grezzo, autodidatta, brutto come uno scafo che si trascina senza sollevarsi dall'acqua, andava più veloce di tutti gli altri ragazzi della squadra e senza nemmeno impegnarsi, era la sua natura e Backrak non gliela cambiò, che continuasse pure a tenere la schiena arcuata, le spalle, il petto fuori, i gomiti alti, che continuasse pure a scuotere la testa in quel modo molle.