Adesso che è arrivato in cima, garantisce al suo predecessore che non rischierà di finire in galera e si appresta a continuare ad arricchirsi molto più del presidente di cui ha preso il posto, con una spregiudicatezza e una sete di soldi che tradisce la sua vecchia frustrazione: quella del bambino bruttino e piccoletto vittima dei bulli del quartiere, la convinzione di essere una vittima e di doversi riprendere quello che gli spetta, con gli interessi.