È quasi una richiesta di aiuto a cercarla. A Luisa Fantini scrive: "Luisella cara non bisogna mai voler bene a nessuno, è troppo terribile", come se lei accompagnasse poi diciamo gli ultimi anni della sua vita con la consapevolezza, una consapevolezza faticosa che nel momento in cui vuoi veramente bene a una persona, nel momento in cui ti innamori di una persona, nel momento in cui quella persona assume importanza nelle tue giornate, già in quel momento, quindi nel momento dell'estasi della bellezza, dell'oro no, già fosse seminato, già ci fosse la possibilità della fine.