Saturday, Apr 9, 2022 • 22min

Ep.2: Mangiarsi di Baci

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Baciando respiriamo l'anima e ci nutriamo dell'altro. Il legame tra baci e cibo, passione e nutrizione è strettissimo e risale alla notte dei tempi: lo spiegano i due antropologi Marino Niola ed Elisabetta Moro, autori del libro Baciarsi. Indagare il bacio attraverso i sensi e le papille gustative significa mettersi in stretto contatto con i nostri bisogni primari. Siamo programmati per baciarci, o meglio, per mangiarci di Baci.
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Talking about
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Speakers
(3)
Paolo Di Paolo
Marino Niola
Elisabetta Moro
Transcript
Verified
Paolo Di Paolo
00:06
Scartare i Baci. Quante volte l'abbiamo fatto? Anche solo per tirarci su, per sollevare l'umore in una giornataccia.
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00:15
E la frase che leggiamo sul cartiglio arriva come una piccola illuminazione, sull'amore sull'amicizia e sulla forza dei sentimenti e delle emozioni.
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00:25
E poi addentare quei Baci con un morso, che un po' richiama il Mangiarsi di Baci e porta alla mente profumi, sapori, emozioni.
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00:34
Stimola allo stesso tempo immaginare narrati in così tanti libri, film, canzoni, perfino spot televisivi. E anche nelle fiabe che piacciono ai più piccoli, ma che fanno tornare noi adulti, come si dice, un po' bambini.
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00:47
Ne abbiamo parlato nel primo episodio con la scrittrice
Chiara Gamberale
e con lei abbiamo scoperto che attraverso il bacio possiamo imparare qualcosa in più, sugli altri, ma anche su noi stessi.
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00:59
Che cosa ci insegnano i Baci? Qual è il loro significato?
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01:10
Sono
Paolo Di Paolo
e questa è Baci su Baci, una serie che racconta una storia lunga un secolo.
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01:18
Baci su Baci è un podcast di Chora Media per Baci Perugina.
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01:30
Con un tubo e un bacio puoi dire tutto.
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01:38
---
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Paolo Di Paolo
01:38
Chi c'era ricorderà di sicuro, il cuore degli anni ottanta.
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01:57
Un decennio che dopo una stagione turbolenta e cupa sembra votato alla spensieratezza, è un'illusione? Chissà.
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02:03
Di sicuro è un periodo che a posteriori ha generato una grande nostalgia, un benessere diffuso, la sensazione di andare incontro a occasioni di rinnovamento, di trasformazione.
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02:15
A una vita in cui anche il relax e il divertimento hanno il loro posto.
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02:19
Discoteche, villaggi, vacanze. Una sorta di interminabile estate bella e luminosa, come quella del millenovecento ottantadue, quando
l'Italia
vince i mondiali di
Spagna
.
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02:34
Rubiamo, dice giocosamente la pubblicità dei Baci Perugina.
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02:39
E in jeans bianchi e t-shirt di un gruppo di ragazzi, sorride al ritmo del jingle che evoca la particolare confezione, il famosissimo tubo.
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02:49
Un modo per giocare con le parole. Il tubare entra nel linguaggio comune proprio grazie alla pubblicità dei Baci e per rivolgersi a un pubblico più giovane.
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02:57
È una piccola rivoluzione comunicativa che negli anni ottanta una sequenza fittissima di tappe televisive e di jingle inventivi, destinati a fissarsi nella memoria collettiva.
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03:13
---
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Paolo Di Paolo
03:18
Quella che avete appena ascoltato è una pubblicità del millenovecento ottantadue, vista e rivista su
Youtube
nel corso degli anni. Tanti i commenti, e c'è perfino chi si commuove ricordando la propria infanzia, la nostalgia, sentimento dolceamaro ma inevitabile.
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03:35
Non c'è epoca che ne sia esente. E non deve essere un caso che uno dei film più visti dei primi anni Ottanta, sia
Sapore di mare
, scritto e diretto dai fratelli
Vanzina
.
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03:46
È ambientato in un'estate degli anni sessanta, quella del millenovecento sessantaquattro per l'esattezza. D'altra parte a molti sembrava che gli anni Ottanta fossero i nuovi anni Sessanta.
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03:58
La colonna sonora è perciò retrodatata. Rimanda a
Morandi
,
Vianello
, a
Celentano
che cantava una carezza in un pugno e ventiquattromila Baci.
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04:09
I Baci allora già c'erano. E da un pugno chiuso, o meglio, da un cazzotto, questo era il primo nome pensato per il cioccolatino da
Luisa Spagnoli
, non sono nate solamente carezze, ma anche dei Baci, appunto, i Baci.
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04:27
Anzi. È proprio negli anni Sessanta che i Baci proiettano il loro messaggio affettivo in un orizzonte più ampio di quello dell'amore romantico.
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04:34
Nel millenovecento cinquantanove perugina mette l'accento sulla festa della mamma e nel corso del decennio diventa sempre più centrale, accanto alla festa degli innamorati.
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04:43
Le ricorrenze sono come rinverdite e rafforzate nella percezione collettiva, da un prodotto che diventa anche attraverso gli spot del leggendario carosello, sempre più familiare.
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04:58
Familiare, quasi istintiva, com'è in fondo diventata l'associazione anche grazie ai Baci tra gusto, parole e sentimenti. Il piacere del cioccolato.
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05:11
Torniamo alle parole stampate sul cartiglio, anch'esso entrato nell'immaginario collettivo. Forse c'è bisogno dell'aiuto di un antropologo per muoversi in questo campo che tiene insieme il discorso amoroso e le nostre papille gustative.
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05:24
Forse c'è bisogno di due antropologi come
Marino Niola
ed Elisabetta Moro, che insieme hanno pubblicato un piccolo densissimo libro per Einaudi intitolato Baciarsi.
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05:37
Siamo programmati per innamorarci, scrivono
Niola
e Moro citando l'etologo
Desmond Morris
possiamo dire che siamo anche programmati per baciarci?
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Marino Niola
05:52
Sì, siamo innamorati, siamo lapsus, siamo programmati per innamorarci e quindi per baciarsi.
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06:00
Perché il bacio è un elemento indispensabile del discorso amoroso e, è un elemento linguistico proprio dell'amore.
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06:11
L'amore è un discorso l'amore degli umani, ovviamente perché l'amore nelle specie animali, obbedisce ad altri codici.
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06:20
Per gli umani l'amore è una lingua e, i Baci sono appunto sono le congiunzioni.
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06:27
I punti esclamativi di questa lingua sono fondamentali. In questo senso. allora ha ragione
Morris
di dire che noi siamo programmati per innamorarci e quindi anche per baciarci.
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06:39
Il bacio è una specie di esecuzione che troviamo in tutte le culture di una partitura amorosa che può essere diversa.
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06:48
Però poi alla fine finisce per convergere verso questo gesto che, al di là di tutte le differenze che ci possono essere un gesto che si assomiglia moltissimo tra una cultura e l'altra, il contatto con le labbra.
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06:60
È vero che ci sono culture dove il bacio non è il contatto labiale, ma per esempio lo strofinamento nasale. Però sostanzialmente la forma più diffusa in assoluto è proprio quella, proprio quella del bacio labiale.
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07:14
E anche in culture come quella asiatica si dice che in
Giappone
il bacio sia stato portato dagli occidentali.
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07:21
I giapponesi stessi lo dicono, ma non è vero, perché basta vedere le famose shunga, le stampe erotiche giapponesi, dove compare quel bacio labiale, quello che loro chiamano il shita o suu che letteralmente vuol dire succhiare la lingua.
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07:37
Quindi nutrirsi dell'altro.
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07:39
Perché in fondo baciare sempre, aspirare qualcosa dell'altro, mettere dentro di sé qualcosa dell'altro.
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07:46
Non è un caso che della
Cina
antica e anche
nell'India
antica si diceva che baciandosi si respira l'anima dell'amante e la si fa diventare cosa propria.
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07:58
Quindi passione, nutrizione vanno di pari passo.
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Paolo Di Paolo
08:04
Proprio nello specifico di questo legame tra nutrizione e passione, passione amorosa, anche molta letteratura, tantissima arte visiva mettono in relazione la seduzione, il corteggiamento con la nutrizione.
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08:16
Basterebbe pescare a caso anche una novella del
Decameron
come seduzione, corteggiamento entrano il legame col cibo e la nutrizione è un tema interessante.
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08:26
Determina un legame così stabile che sembra quasi indissolubile. Quali potrebbero essere gli elementi che danno la misura di quanto sia stretta questa relazione?
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Marino Niola
08:38
E il bacio è sempre un mangiare nel senso più letterale della parola. Tant'è vero che perfino il bacio non amoroso, il bacio religioso, per esempio, che è esistito anche questo, il bacio dei primi cristiani, era un modo per mangiare Dio attraverso la bocca dell'altro, perché i cristiani entravano in contatto tra di loro proprio attraverso il bacio.
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09:01
Non si non ci si poteva dire cristiani se non si baciava l'altro sulla bocca e solo allora il sacramento della messa era veramente compiuto.
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09:10
Quindi anche qui torna a questo nesso fra nutrizione e passione che poi, appunto, come dicevo prima, la letteratura, la fiaba ce ne danno continue, continue conferme.
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09:23
Basti pensare, per esempio, alla capacità trasformativa del bacio.
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09:29
In tutte le fiabe c'è sempre il tema del principe e della principessa trasformati in ranocchio, in serpente, in un altro animale che viene restituito alla forma umana dal bacio.
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09:40
E in certi casi torna addirittura in forma letterale il nesso fra bacio, fra gli, fra alimentazione proprio fra il mangiare l'altro, il baciare l'altro.
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09:51
Come incerte civiltà studiate dagli antropologi nei mari del sud. Dove la passione amorosa diventa un vero e proprio atto che sfiora il cannibalismo, perché i due partner si strappano letteralmente le sopracciglia, si mordono le labbra e diciamo dopo un incontro amoroso, sono veramente ridotti a mal partito.
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10:12
Quindi, proprio anche in quel caso, potremmo dire straziano, ma di Baci saziano.
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Paolo Di Paolo
10:20
Eccolo di nuovo il nesso strettissimo tra la cultura l'immaginario, l'immaginazione e il bisogno reale potremmo dire, a questo punto primario, del baciarsi.
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10:30
Il bacio non ha tempo, né spazio, non è solo qui e ora, è ovunque e sempre. Coinvolge ogni epoca, tradizione, religione, ogni latitudine e altitudine. Dopo quanto detto da
Marino Niola
ne dà conferma anche
Elisabetta Moro
.
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Elisabetta Moro
10:48
Il legame in realtà tra cibo e bacio è veramente stretto anche nei testi più antichi.
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10:54
Se noi pensiamo al Cantico dei Cantici, che è in fondo il libro dell'amore e della Bibbia. Lì è esplicito il fatto che il bacio ha la stessa dolcezza del vino, ed è per questo che ci piace.
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11:06
Quindi il legame nella tradizione cristiano giudaica è assolutamente fortissimo. Ma lo è anche in altre culture.
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11:13
Per esempio, se noi rileggiamo il Kamasutra che è il grande testo dell'eros indiano, il guru Vaiana dice che il cibo e il bacio sono la stessa cosa che il corpo ha bisogno di cibo, quanto ha bisogno di baci perché entrambi sono nutrimento dell'anima.
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Paolo Di Paolo
11:34
Il viaggio nella storia del bacio è avventuroso è sorprendente, ci porta a comprendere fino in fondo quante implicazioni emotive, intellettive, intellettuali, storiche, filosofiche ha un gesto così semplice, così istintivo che è arrivato agli umani dai loro diretti progenitori.
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11:51
Di nuovo ascoltiamo
Elisabetta Moro
.
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Elisabetta Moro
11:55
In effetti noi ereditiamo il bacio dalle, dai primati, dalle scimmie che ci hanno preceduto, dalle quali discendiamo. In particolare vediamo, e questo ce lo spiegano gli etologi. Vediamo che le scimmie come bonobo e gli scimpanzé in generale hanno una grande attitudine al bacio e questa attitudine al bacio è stata in qualche modo ereditata, poi dall'uomo.
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12:17
Questa attitudine viene spiegata in una maniera abbastanza singolare, perché sembra che il bacio sia nato non come un atto erotico, ma come un atto di nutrizione.
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12:26
Era il modo attraverso il quale le mamme scimpanzé premasticavano il cibo per poi passarlo ai loro piccoli.
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12:35
Però poi in qualche situazione, ovviamente, nella notte dei tempi, è capitato che anche non passando del cibo, ma semplicemente appoggiando le labbra sulla bocca del piccolo, le mamme scimpanzé hanno notato una soddisfazione.
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12:50
Questa soddisfazione, di fatto è il piacere è il piacere del bacio. E questo piacere è assolutamente fondamentale da un punto di vista evolutivo, perché ci spinge a desiderare il bacio e anche a prolungarlo e a cercare di avere quanti più baci possibile.
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13:07
Quindi questo aspetto è un trucco dell'evoluzione potremmo dire, che ha consentito di rendere questo comportamento molto comune e di capire che di fatto ha una finalità molto particolare.
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13:19
Cioè in realtà noi in quel momento produciamo degli ormoni particolari che si chiamano kiss pectina. E di fatto questi ormoni di soddisfazione ci legano al partner oppure comunque ci spingono a cercare questi Baci attraverso i quali, e questo è molto rilevante, il nostro sistema immunitario diventa più forte perché in realtà noi, scambiando batteri con altre persone, diventiamo più forti dal punto di vista immunitario.
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Paolo Di Paolo
13:46
Ecco, questo ci fa dire che baciarsi vale sempre e comunque la pena è in qualche modo salutare. E soprattutto non lascia mai le cose come sono.
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13:59
I classici, compresi quelli evocati nei famosi cartigli dei Baci Perugina. E così pure le fiabe, ci insegnano che baciare qualcuno significa determinare un cambiamento, una autentica trasformazione.
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Elisabetta Moro
14:14
Se pensiamo alla Bella addormentata nel bosco, Biancaneve e al Principe ranocchio oppure anche a
Frozen
, vediamo che appunto è un bacio quello che risveglia o il principe o la principessa.
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14:27
E poi a volte addirittura i principi e le principesse sia delle fiabe, ma anche dei miti sono davanti a un grande enigma se baciare, per esempio, un essere mostruoso.
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14:37
Cioè se credere veramente dentro quell'essere mostruoso ci sia la persona che loro amano. E questa prova di forza, di anche di tenuta psicologica è un punto proprio fortissimo della letteratura mondiale.
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14:50
Lo troviamo in tutte le culture, perché in realtà il momento del bacio è il momento di massima intimità.
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14:57
E d'altra parte a questa idea del bacio che trasforma.
Ovidio
dedica delle pagine meravigliose, delle metamorfosi, dove appunto pigmalione è un uomo che scolpisce una statua di avorio bellissima. La donna ideale, diciamo, disegna la sua donna ideale.
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15:15
Però questa donna ideale ovviamente è inanimata. E allora lui chiede racconta
Ovideo
, chiede a Venere di animarla.
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15:23
E come come viene animata? Venere decide che è vero, che si può fare, che può trasformare questa donna in una donna vivente. Ed è proprio il bacio tra pigmalione e questa statua di avorio che crea la trasformazione.
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15:38
Improvvisamente la statua d'avorio comincia ad essere più plastica vivente, palpitante ed esce appunto la donna dei sogni di quest'uomo.
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15:47
E questo grande mito poi, è stato ripreso anche recentemente in un film bellissimo,
Her
di
Spike Jones
, dove viene tutto trasformato il contesto.
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15:57
Non c'è più la statua, ma c'è un'intelligenza artificiale e quindi c'è un uomo che si innamora di un'intelligenza artificiale che corrisponde perfettamente ai suoi desideri umani e sentimentali.
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16:08
E il punto cruciale di questo film è proprio il momento in cui le due intelligenza, quella umana e quella artificiale, immaginano di potersi baciare.
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16:19
Ed è un momento di grande magia anche nel digitale, a riprova del fatto che in qualche modo l'umanità passa attraverso questo gesto di grande intimità.
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Paolo Di Paolo
16:30
Dalle metamorfosi di
Ovidio
all'intelligenza artificiale, il bacio è dunque un filo conduttore inaspettato e
Marino Niola
ci ricorda che non va esclusa nemmeno l'epoca medievale sulla quale gravano troppi pregiudizi.
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Marino Niola
16:43
Nella letteratura cortese, quindi nel medioevo provenzale, francese, esiste il cosiddetto tema del fier baiser, cioè il bacio coraggioso.
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16:53
Dove il cavaliere vero, grande, che non è tanto quello che uccide i nemici ma è quello che osa, ha il coraggio di dare un bacio a un serpente.
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17:03
Perché quel serpente in realtà nasconde la principessa.
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17:06
Quindi è proprio il bacio il gesto del principe che fa scoccare la scintilla dell'umano e trasforma la bestia in una bella.
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Paolo Di Paolo
17:14
E le fiabe si rinnovano, non stanno mica ferme, si infiltrano anche in ciò che in apparenza è meno fiabesco.
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17:22
In fondo anche uno spot televisivo è una piccola fiaba. Come quello del millenovecento ottantasette dei Baci Perugina in cui i protagonisti siamo un po' tutti.
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17:31
Un bambino, una bambina, un nonno e sua nipote, un ragazzo che corteggia sorprendendo la sua ragazza e lo slogan famosissimo diamoci un mondo di baci.
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17:41
---
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Paolo Di Paolo
17:41
Ecco fa pensare a un'infinita galleria di baci possibili. Un po' come quella famosissima che abbiamo già citato nell'episodio precedente di Nuovo Cinema Paradiso. Lo ricorda anche
Marino Niola
.
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Marino Niola
18:21
Il cinema comincia con un bacio nel milleottocento novantacinque esce un film, un cortissimo, che si chiama The Kiss che dura meno di un minuto e, c'è un bacio che dura quasi tutto il film.
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18:34
Il film era prodotto da
Thomas Edison
, l'inventore della lampadina e fu accolto e suscitò un vespaio di polemiche. Il
New York Times
scrisse addirittura se questo deve essere la settima arte, è bene che muoia sul nascere.
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18:48
Non è andata così, per fortuna. E il cinema è stato tutto un sequel di baci.
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18:53
E i baci famosi di Notorius di
Casablanca
, che fra l'altro sfidano un codic, perché degli
Stati Uniti
vigeva dagli anni venti fino agli anni sessanta, il cosiddetto codice Hays, che stabiliva che sullo schermo un bacio non può durare più di tre secondi. Tre secondi sono niente.
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19:11
E allora i registi aggiravano questo divieto in vari modi. Il più famoso è quello di Hitchcock in Notorius, che dice a
Cary Grant
e
Ingrid Bergman
Baciatevi per tre secondi, poi allontanate un po' le vostre bocche sussurrate vi qualcosa, poi baciatevi altri tre secondi, poi ditevi ancora qualcosa. In questo modo Hitchcock riesce ad arrivare a tre minuti e quaranta circa.
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19:40
Questo ci dice che il bacio, appunto, diventa un gesto politico che modellizzante viene imitato, le persone si ispirano a questo, ne fanno proprio un modo per affermare la propria liberazione.
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19:52
Come succede, e forse l'emblema più bello di questo, di questa grande liberazione, sono i due scatti di più famosi di bacio, di due grandi fotografi, di
Ėjzenštejn
e di
Doisneau
.
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20:05
Il bacio dell'Hotel De Ville, famoso, dove c'è un uomo che afferra una donna e sono presi da una specie di turbine d'amore. E, quello che ci colpisce, è quella specie di piroetta.
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20:15
E quello invece di Eisenstein, che rappresenta
Times Square
, dopo la guerra, in cui la liberazione prende, ha il volto e il corpo di quel marin che abbraccia e bacia tutte le donne che incontra.
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Paolo Di Paolo
20:31
Libertà, rivoluzione, passione sono tutte racchiuse in un gesto piccolissimo che sta nello spazio fra le labbra o nel palmo di una mano, con un bacio piccolissimo con le labbra tue di zucchero, con un bacio piccolissimo. Tu mi hai fatto innamorare citando un'altra, famosissima canzone degli anni sessanta.
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20:53
E se da un secolo noi possiamo dichiarare il nostro affetto, volendo con questi cioccolatini, come hanno dichiarato l'affetto e l'amore nel corso della storia gli esseri umani.
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21:02
Siamo andati a chiederlo a un'altra, grande studiosa, e lo ascolteremo nel prossimo episodio.
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21:07
E scopriremo anche la ricetta dei cioccolatini più famosi,
d'Italia
dalle parole di chi fa un lavoro che sembra davvero sbucato fuori dai sogni, il maestro cioccolatiere.
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21:19
Spero che vorrete continuare con me questo viaggio nel mondo dei Baci.
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21:33
Baci su Baci è un podcast di Chora Media promosso da Baci Perugina.
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21:38
È stato scritto da me
Paolo Di Paolo
con il supporto di Anita Franzoni. Le registrazioni in studio sono di Cristiano Liellini per Kea Sound.
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21:47
Il fonico in presa diretta è Davide De Benedetti, la Post-produzione è di
Francesco Ferrari
per Frigo Studio, la producerp è
Anna Nenna
, la cura editoriale e di Sarah Poma.
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🇮🇹 Made with love & passion in Italy. 🌎 Enjoyed everywhere
Build n. 1.36.0
Paolo Di Paolo
Marino Niola
Elisabetta Moro
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