Dove vanno a finire d’inverno le anatre di Central Park? E dove vanno a finire le farfalle che all’inizio di una relazione ci giravano nello stomaco? Guido Catalano cerca rispondere alla domanda delle domande.
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Talking about
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(2)
Guido Catalano
Enzo
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00:08
Chora
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Guido Catalano
00:10
Credi nell'amore eterno ma non arrivi al mattino dopo? Senti le palpitazioni e prenoti un elettrocardiogramma? Vuoi scriverle un Whatsapp di sexting romantico ma hai finito i giga?
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00:22
Questo è il podcast che fa per te, il servizio d'aiuto per sapere tutto ciò che non avete mai osato chiedere sull'amore, d'ascoltare di nascosto con le cuffiette.
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00:34
Amare male, un podcast per cuori infranti di
Guido Catalano.
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00:39
Cari ascoltatori del podcast più ganzo dello stivale isole comprese spero stiate bene, dovunque voi siate. Spero che voi ci siate, soprattutto.
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00:48
State continuando a sommergerci di lettere in tutte le forme e ve ne sono grato.
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00:54
Ieri addirittura abbiamo sentito una sdeng da dietro le porte del bunker e abbiamo trovato attaccata alla porta di legno un dardo da balestra con arrotolata una missiva.
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01:05
La missiva è di Mirella che ci scrive ciò: caro Guido ti seguo da tanti anni e sicuramente non ti ricorderai di me, ma ho tutti i tuoi libri autografati.
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01:17
Venivo a vederti nei bar di
Torino
quando eravamo in pochi. Una sera, ma a
Milano,
ero con quello che sarebbe diventato mio marito, P.
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01:25
Un locale grande come una cucina, ma pieno di gente felice che rideva, anche io ero felice quella sera, felice come forse mai prima.
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01:34
Avevo conosciuto P, facciamo che chiamiamolo Pino eh, così mi è più facile. Avevo conosciuto Pino da poche settimane, ma ci eravamo piaciuti molto. C'eravamo baciati con la stessa intimità di chi sta insieme da anni.
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01:48
Con lui era così. Quella sera lo sentii ridere come un pazzo alle tue canzoni d'amore tradotte da
Google
, c'erano anche due musicisti con te.
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01:57
Noi eravamo seduti a terra, ci stringevamo le mani nella piena coscienza di vivere un momento fondativo della nostra vita.
Una cosa durata un paio di mesi, qualche ora rubata in hotel. Non so nemmeno come sia riuscita a non farmi scoprire. Forse davvero i figli ti prendono così tanto che non hai più energie per altro. Poi ho chiuso io e non mi ha lasciato strascichi. Io e Pino ci siamo amati tantissimo.
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02:44
Lui è presente a modo suo, meno con il corpo, più con le intenzioni, con le attenzioni quotidiane, che sono ciò che manca a tutte le mie amiche sposate.
Sono sicura che sia stato con altre, ma magari ho solo bisogno di dirmelo per salvarmi. Ho un marito, ho il padre dei miei figli, ma non ho più quel ragazzo che rideva con me quella sera. Forse l'amore è anche questa cosa qui. Cosa ne pensi? Mirella.
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03:28
Eh che spessore Mirella. Che tristezza, eh.
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03:32
Guarda, intanto sono felice di aver avuto un ruolo fondamentale nella vostra storia. Ecco, ti dico la verità , non è la prima volta che qualcuno mi racconta una cosa del genere.
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03:42
Mi fa sempre molto piacere. Cioè mi fa sbarellare l'idea di essere una specie di cupido e che le mie poesie siano come delle frecce, come le frecce del paffuto dio dell'amore. Io che scaglio un po' a minchia nel buio di una sala gremita di gente, zacche zacche zacche e quelli si innamorano. Che figata pazzesca.
È una cosa di cui ho già parlato, o meglio già scritto, nel mio celeberrimissimo saggio The strategy of love, quattrocento trentasette modi per non mandare in vacca la tua relazione che sta andando in vacca.
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04:33
Che non so se l'hai mai letto Mirella, ma te lo consiglio spassionatissimissimamente.
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04:40
Io ho avuto un'infanzia felicissima Mirella, parto da questo punto fondamentale, sono stato un bambino felice e, lo devo in buona parte al fatto di aver avuto due genitori che mi hanno fatto stare bene. Ero sicuramente un bimbo di buon carattere che andava d'accordo con tutti, con grandi, piccoli, cani e gatti.
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04:57
Ma sono certo che il ruolo dei genitori nella felicità di un piccolo figlio sia fondamentale. E i miei in questo senso sono stati sicuramente bravi.
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05:06
Il problema quando passi un'infanzia felice è che poi, diventando grande, come è naturale che sia, tu vuoi mantenere quel livello di felicità , il che non è per nulla scontato.
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05:17
Ciò che sto pensando e che sto dicendo sa di paradosso, cioè meglio sarebbe essere meno felici da piccoli, per poi aumentare la felicità cammin facendo.
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05:26
Come si fa a mantenere il livello di felicità per tutta la vita, quando parti avvantaggiato? Quando parti diciamo così dall'alto. Come si fa a non scendere?
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05:36
Io adesso, ad esempio, sono meno felice di quando avevo sette anni? Non lo so. La verità è che non si può paragonare, è difficile paragonare lo stato d'animo di un cinquantenne con quello di un settenne.
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05:50
Mi piacerebbe un casino fare due chiacchiere con quel settenne, ma non si può, purtroppo. Certo, quarantatre anni fa aveva un'aspettativa di vita più lunga.
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05:59
Ma i settenni a queste cose normalmente non ci pensano, almeno non ci pensano i settenni nati in una famiglia benestante, nella comodità e nel calore di una casa nel centro di Torino, con tutti i comfort del caso e una gatta siamese di nome Mimma.
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06:16
Magari un settenne curdo, ecco, un settenne curdo magari la vede diversamente. Tu cosa dici Enzo?
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06:21
O un settenne palestinese, un settenne curdo bombardato dalle bombe turche forse all'aspettativa di vita ci pensa, non lo so. Dovrei parlare con un bambino curdo.
Anche se non ho idea di cosa significhi la parola vulnus, ma mi andava di usarla. È plausibile che io abbia desiderio di paternità a cinquant'anni? Vedi Mirella sono io adesso che ti faccio delle domande.
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07:09
Quanto sarebbe fico fare un podcast in cui l'autore al posto di rispondere alle lettere degli ascoltatori, chiede loro di aiutarlo a risolvere i suoi di problemi.
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07:19
Enzo, renditi utile una volta e segna questa idea che poi la proponiamo a Chora Media che non si sa mai.
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07:25
Insomma Mirella, voi probabilmente vi siete persi ma avete due bambini. Io no. Io ho solo un tecnico del suono che cucina malissimo e si lava davvero poco.
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Enzo
07:34
Guido, non si può parlare con te.
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Guido Catalano
07:37
Sono rinchiuso qui in un bunker in pieno agosto. Comunque si, cara Mirella, l'amore è anche questa cosa qui, sappilo.
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07:44
È giusto che tu lo sappia, ma lo sai. Ma tu lo sai. Come la vita senza la morte non avrebbe senso, l'amore implica anche la perdita. E poi magari il ritrovamento. Minchia, sto diventando un cazzo di filosofo.
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07:56
Sparami Enzo! Ti prego sparami! Usa pure la pistola dei razzi di segnalazione, ma ti prego mira bene a un occhio, quello destro che è quello buono.
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Enzo
08:05
Guido
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Guido Catalano
08:05
Allora qui rischio di turbominchiare come
Diego Fusaro
, comunque la vita senza la morte sarebbe una figata sappiatelo, sono tutte minchiate quello che vi dicono.
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08:15
La vita senza la morte sarebbe una gran figata pazzesca, altro che palle. Spero che ce la facciate, Mirella, anche se non ce la fate, ce la farete. Su questo non ho molti dubbi.
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08:28
E anche oggi eccoci arrivati alla rubrica che ormai io più amo, spero anche voi. Le letterine che arrivano da questo computer retrò, da questo modem che non vedevo davvero da una ventina d'anni.
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08:45
Soprattutto queste persone mi chiamano cara dottoressa e questa cosa mi riempie il cuore di felicità e di simpatia anche nei loro confronti.
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08:55
Allora vediamo Martina, Martina ci scrive: cara dottoressa, ho quindici anni e sono fidanzata da un anno. Noi non facciamo ancora del sesso, ma abbiamo qualche problema.
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09:06
Lui vorrebbe che ogni giorno uscisse dello sperma dal suo organo genitale. Io però ho paura che possa procurargli dei problemi in futuro. È vero? E quali possono essere?
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09:19
Martina, ai miei tempi dicevano che si diventava ciechi, ma ti assicuro è una gran cazzata.
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09:26
Credo che l'abbiano inventata i preti. C'è da dire che io ci vedo malissimo, ma non credo che la cosa sia collegata. Quindi no, non ci sono assolutamente problemi, anzi.
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09:38
Ci scrive Laura: cara dottoressa, ho tredici anni. Casualmente ho saputo da un'amica che si può rimanere incinta non solo attraverso i rapporti sessuali ma anche in altri modi.
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09:51
Per esempio se lui è appiccicato a lei ed è eccitato lo sperma può passare attraverso gli indumenti fino alle parti intime. È vero?
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10:03
Laura, Laura, io non so dove tu casualmente abbia saputo chi sia questa tua amica, però, a meno che il lui in questione non abbia al posto del pene un estintore, un idrante e mi sembra davvero improbabile, direi proprio di no. Vai tranquilla, ciao.
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Enzo
10:25
Sigla
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Guido Catalano
10:28
Amare male è un podcast di
Guido Catalano
prodotto da Chora Media a cura di
Francesca Milano
e Michele Rossi. La post-produzione è di Matteo Scandolin. Il producer è Matteo Perkins. Il fonico di studio è Niccolò Bosio.
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10:46
Nessun tecnico del suono è stato maltrattato durante la registrazione di questo podcast.