Thursday, Aug 19, 2021 • 11min

Episodio 18: La cilecca sessuale

Play Episode
L’ansia da prestazione può giocare brutti scherzi, soprattutto se è la prima volta e soprattutto se non si è stati del tutto sinceri con la partner. Che fare in questi casi? Lo spiega il sempre utilissimo Guido Catalano.
Read more
Talking about
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Loading...
Speakers
(2)
Guido Catalano
Enzo
Transcript
Verified
00:06
Chora
Share
Guido Catalano
00:10
Credi nell'amore eterno, ma non arrivi al mattino dopo? Senti le palpitazioni e prenoti un elettrocardiogramma? Vuoi scriverle un Whatsapp di sexting romantico ma hai finito i giga?
Share
00:22
Questo è il podcast che fa per te! Il servizio d'aiuto per sapere tutto ciò che non avete mai osato chiedere sull'amore. Da ascoltare di nascosto con le cuffiette.
Share
00:33
Amare male un podcast a cazzo di cane di
Guido Catalano.
Share
00:40
Cari amici e care amiche del podcast più fico che ci sia, in questo agosto bislacchissimo. Io sono molto felice. Oggi in modo particolare. Sono molto felice perché oggi mi è arrivata una lettera.
Share
00:53
Mi è arrivata una lettera di un di un giovane ragazzo. Un giovane ragazzo che mi chiede consigli sul sesso.
Share
01:01
E questa cosa questa cosa mi rende felice, perché io ricordo quando ero un giovane ragazzo e i miei problemi nella sfera sessuale li ho avuti.
Share
01:09
Non avevo nessuno a cui chiedere, a cui chiedere aiuto.
Share
01:12
Ero imbarazzato a farlo con i miei genitori e, non avevo neanche un amico a cui chiederlo, ero imbarazzato anche con loro.
Share
01:18
Quindi, quindi non vi fate remore, non vi fa remore nei giovani ragazzi o giovani ragazze.
Share
01:24
Ehm ci scrive Luigi. Luigi ci scrive questo: Gentile Dottor Catalano non c'è bisogno del dottore. Sono un ragazzo alle prime esperienze sessuali. È un problema, ho un problema. In realtà primissime esperienze.
Share
01:39
Insomma, sono tecnicamente vergine, o almeno credo. Ci siamo conosciuti in piena pandemia, su internet, poi finalmente ci siamo visti dal vivo ed è scattato l'amore.
Share
01:49
Lei aveva già avuto qualche storia d'amore e di sesso e io non le ho detto che non l'avevo mai fatto, ma era convintissimo di farlo.
Share
01:58
Non vedevo l'ora perché lei mi piace tantissimo.
Share
02:01
Quest'estate siamo andati per un fine settimana al mare, in tenda, ero felicissimo.
Share
02:06
Il problema è iniziato quando ci siamo trovati la prima volta, diciamo in intimità e, diciamolo io ero eccitato, però poi non so cosa sia successo, non ce l'ho fatta.
Share
02:17
Lei è stata carina e non me l'ha fatto pesare.
Share
02:20
Il problema è che la cosa si è ripetuta il giorno dopo, per la precisione, il pomeriggio dopo, sempre in tenda. Anche in quel caso lei mi ha detto di non preoccuparmi.
Share
02:29
Poi mi ha chiesto se mi era già successo e io non le ho detto che non l'avevo mai fatto.
Share
02:34
Ho fatto finta di niente e mi sono preso male.
Share
02:36
La nostra piccola vacanza è finita e non ho concluso niente. Lei, come ho detto, è stata comprensiva anche se in questi giorni la sento un po' più distante.
Share
02:45
Sono molto preoccupato. Mi può aiutare?
Share
02:48
Caro Luigi, certo che ti posso e ti voglio aiutare.
Share
02:53
Devo confessarti l'ho già detto in trasmissione, ma avevo chiesto alla produzione di questo podcast un esperto in sessuologia perché sapevo che sarebbero potute aggiungere lettere a tema.
Share
03:03
I fondi non lo hanno permesso. O meglio, mi sono trovato davanti a un out-out. O ti pigli il sessuologo o ti pigli il tecnico del suono.
Share
03:11
Dato che qui si sta facendo un podcast, mi sono detto prendiamo il fonico, ho fatto una cazzata e me ne pento.
Share
Enzo
03:18
Ehm ehm... non posso dire niente, non posso di...
Share
Guido Catalano
03:22
Però, come dicevo prima, a me piace cercare di aiutare i miei giovani, giovani amici, quando si trovano in ambasce, per questioni, diciamo così, sessuali.
Share
03:31
Allora, hai fatto un paio di errori, caro Luigi.
Share
03:35
Il primo errore è la prima volta in tenda, cioè davvero, è un'assurdità!
Share
03:40
Ora, lo ammetto, è anche una questione soggettiva. Io odio le vacanze in tenda. Amo i letti matrimoniali King size vibranti con la musica soffusa tutta intorno, gli erogatori a stantuffo che spruzzano vapori al gusto di lavanda, servizio in camera frigo-bar e vasca idromassaggio.
Share
03:60
Ma quelli tu dirai sono gusti. Però io la prima volta in tenda lo eviterei, comunque, a prescindere, diciamo così dai gusti.
Share
04:07
Il secondo punto è il più importante. Hai sbagliato a non confessare alla tua amata che non avevi mai praticato il dolce su e giù.
Share
04:16
Mi sembra di capire che Ornella, è un nome di fantasia, sia una ragazza sensibile, comprensiva.
Share
04:22
Dunque, appena avrai finito di ascoltare queste parole, tu fai una cosa vai a casa di Ornella.
Share
04:30
Citofona e quando lei ti risponde dille: "Ornella, fammi salire che ti devo dire una roba".
Share
04:37
Poi sali, le scocchi un bacio della madonna e le dici: "Ornella, sono uno scemo, ho omesso".
Share
04:45
Devi proprio dire ho omesso. È importantissimo. Poi continuerai dicendo: "Sì Ornella, ho omesso cioè, non ho mentito, ma ho omesso".
Share
04:56
Allora lei a quel punto lì entra un po' in panico e ti chiederà, Mario! È un nome di fantasia, anche se ti chiami Luigi. "Mario, cosa diavolo hai omesso? Cosa diavolo hai omesso? Così mi spaventi!"
Share
05:05
Tu le dirai: "Ornella, ho omesso di dirti che io non ho ancora fatto l'amore, diciamo nel senso completo della faccenda.
Share
05:13
E probabilmente la cosiddetta ansia da prestazione mi ha giocato un brutto scherzo, anzi dei brutti scherzi, dato che insomma, come avrai notato nel fine settimana romantico che abbiamo passato, ho avuto qualche problema.
Share
05:27
Ho omesso perché mi vergognavo perché lo sai come funziona. Noi uomini ci facciamo delle paranoie su ste cose del sesso ".
Share
05:36
A quel punto, caro Mario o Luigi, non so come cazzo ti chiami. A quel punto Ornella con buona probabilità ti dirà: "Sei proprio uno sciocchino".
Share
05:48
Poi ti strapperà la camicia di dosso e farete l'amore per sette ore consecutive, te lo assicuro.
Share
05:55
Hai capito, Mario? Ecco.
Share
05:57
Nella prossima puntata parlerò di tutte le cilecche sessuali che modestamente ho collezionato nei miei primi cinquant'anni di vita.
Share
06:05
Dunque, caro Mario, non te la perdere. Ecco.
Share
06:08
Ma prima di parlare di cilecche sessuali, personali, vorrei raccontarvi un divertentissimo aneddoto che ha a che fare con il mio pisello. Si, asc, ascoltatelo, vi prego, ascoltatelo.
Share
06:19
Non ridete, oppure se volete ridere ridete perché fa anche un po' ridere.
Share
06:24
La storia del mio pisello è una storia talmente incredibile che le poche volte che l'ho raccontata non credevo neanch'io alle mie parole.
Share
06:31
È ambientata in parte a
Perugia
perché io non so cosa ci sia tra me e
Perugia
, ma qualcosa di strano tra me e
Perugia
c'è.
Share
06:39
Insomma, qualche anno fa ero a Roma e a Roma facevo l'amore con una ragazza molto bella. Una ragazza dai lunghi capelli castano chiaro e un corpo, un corpo da favola.
Share
06:48
Questa ragazza che chiameremo A mi concedeva le meraviglie del suo, del suo corpo quando andava a Roma si faceva l'amore per molto tempo.
Share
06:58
Quella volta lì in particolare poi sono tornato a
Torino
per un paio di giorni e poi sarei dovuto andare a
Perugia
a fare uno spettacolo di poesie. Solo che una volta tornato a
Torino
ha iniziato a farmi male il pisello.
Share
07:10
Ha iniziato piano piano e poi sempre di più, soprattutto di notte, quando capitava che il mio pisello si ereggesse per quelle che vengono chiamate erezioni notturne.
Share
07:20
Insomma mi faceva sempre più male.
Share
07:22
Io me lo guardavo e non vedevo nulla di strano, cioè mi faceva sempre più male.
Share
07:28
Io lo guardavo da vicino niente, non non vedevo nulla e, soprattutto mi faceva male quella parte che se c'è qualche urologo in sala sa, si chiama corona, la sotto capella dai.
Share
07:44
Poi sono dovuto andare a
Perugia
e lì ha iniziato a farmi davvero male anche a camminare.
Share
07:49
Dovevo camminare piano con le gambe larghe perché davvero mi faceva un male della malora.
Share
07:54
La cosa ha iniziato a preoccuparmi seriamente. Sono stato due giorni a
Perugia
con un mal di pisello mai visto.
Share
07:60
Io quando penso a
Perugia
mi dispiace davvero tantissimo, ma quando penso, quando penso a
Perugia
mi vengono in mente nell'ordine, la disidratazione, una semi frattura all'osso sacro e il mio pisello dolorante pulsante.
Share
08:12
Le storie della disidratazione e della semi frattura la racconto poi in un altro podcast.
Share
08:17
Poi da
Perugia
ho telefonato un mio amico medico di
Torino
e ho tentato di spiegargli il problema.
Share
08:23
Solo che al telefono era difficile spiegargli cosa mi stava capitando, che io stesso non avevo idea di cosa stesse succedendo e lui non mi ha potuto essere più tanto utile dirlo, anche perché eravamo al telefono.
Share
08:34
Insomma, però mi ha dato il numero di un suo amico urologo che però stava a
Torino
. Insomma, mi sono fatto questi due giorni infernali con il mal di pisello a
Perugia
e poi tornato a
Torino
sono schizzato come un fulmine dall'amico del mio amico che mi ha guardato il pisello e all'inizio non capiva manco lui quale fosse il problema.
Share
08:53
A quel punto gli bastava sfiorare. Scusate la parola il glande per causarmi un dolore bestiale.
Share
08:59
A un certo punto poi il medico ha guardato più attentamente con una con una lente di ingrandimento, giuro e si è messo a ridere.
Share
09:09
Insomma, ha scoperto che intorno al glande attorcigliato alla corona, meglio conosciuto appunto come sotto cappella, c'era un capello.
Share
09:16
Sì, avete capito bene un capello lungo e chiaro che mi stava strozzando l'arnese in pratica il capello stava da giorni scavando.
Share
09:25
Scusate un po' splatter, lo ammetto questa roba probabilmente non può essere ascoltata dei bambini. Mi raccomando, ecco, se avete dei bambini in ascolto tappate le orecchie, mi raccomando.
Share
09:36
In pratica il capello stava da giorni scavando nella carne e, stava tra l'altro causandomi una discreta infezione.
Share
09:42
Solo che io non lo vedevo, anche perché ci vedo male da vicino.
Share
09:45
C'è questo problema dovevo usare, anche avrei dovuto usare anch'io una una lente.
Share
09:49
Mentre il tizio esperto in piselli rideva, giuro, rideva perché non aveva mai visto niente di simile.
Share
09:54
Anch'io ridevo però più che altro io ridevo di dolore, soprattutto quando mi ha levato questa specie di nodo scorsoio che mi stava lentamente evirando con l'aiuto di un bisturi.
Share
10:04
Ecco questa è la storia della volta che stavo per perdere il pisello tra
Roma
,
Perugia
e
Torino
, che non so se c'entri molto con la storia di Giuseppe o di Mario. Ma comunque secondo me un po' c'entra.
Share
10:14
Poi ho chiesto a un'amica, urologa tempo dopo se avesse mai sentito parlare di un fatto del genere e lei mi ha detto che in letteratura medica una cosa del genere non l'aveva mai vista.
Share
10:25
Poi però si è appassionata al caso e tempo dopo ha scoperto che in letteratura veterinaria invece sì, succede ai cani.
Share
10:35
Pazzesco...
Share
10:39
Amare male è un podcast di
Guido Catalano
prodotto da Chora Media.
Share
10:44
A cura di
Francesca Milano
e Michele Rossi.
Share
10:47
La post-produzione è di Matteo Scandolin. Il producer è Matteo Perkins.
Share
10:53
Il fonico di studio è Niccolò Bosio.
Share
10:57
Nessun tecnico del suono è stato maltrattato durante la registrazione di questo podcast.
Share
Add podcast
🇮🇹 Made with love & passion in Italy. 🌎 Enjoyed everywhere
Build n. 1.38.1
Guido Catalano
Enzo
BETA
Sign in
🌎